Londra con bambini

Come sopravvivere ad un viaggio in una grande città con bambini piccoli al seguito?

Semplice, basta organizzarsi bene e pianificare tutto.

Non voglio mentirvi dicendovi che sarà facile, ci saranno momenti in cui penserete “ma chi me lo ha fatto fare” ma poi, un secondo dopo averlo pensato, succederà qualcosa che vi farà cambiare idea che vi farà ringraziare di essere partiti.

Perché scoprire il mondo attraverso gli occhi dei bambini è meraviglioso!

Oggi vi racconto il nostro viaggio a Londra, una città che conosciamo bene, ma che ogni volta ci sorprende con nuovi paesaggi e colori.

Non ero mai stata a Londra in autunno e devo dire che è una stagione perfetta per visitare la città sopratutto con i bambini. Non fa ancora troppo freddo e l’aria che si respira e i colori che riempiono gli occhi sono veramente meravigliosi.

Siamo atterrati a Gatwick e da li, con 40 minuti di treno e 10 di taxi, siamo arrivati al nostro albergo.
Abbiamo scelto il Park Plaza Country Hall, un’ ottima sistemazione per chi viaggia con dei bambini perché dispone di camere familiari, con un piccolo angolo cottura dotato di tutto.

Le stanze sono più grandi delle normali stanze di Londra e molto, molto pulite, la nostra poi, godeva di una splendida vista sulla città.

L’hotel si trova a pochi passi dalla London Eye e in 15 minuti attraversando lo splendido parco di St James’s si arriva a piedi a Buckingham Palace.
Noi da li abbiamo poi continuato fino ad arrivare a Piccadilly Circus, famosa per i maxi schermi posizionati sulla facciata di un edificio e per la statua che rappresenta l’angelo della carità cristiana. Da Piccadilly abbiamo poi proseguito su Regent’s street, per visitare il famoso negozio di Giocattoli Hamleys. Tappa obbligatoria se andate a Londra con dei bambini.

Ginevra era al settimo cielo nel vedere tutti quei giochi meravigliosi: 5 piani di bambole, pupazzi, giochi di magie, Barbie, costruzioni e tutto quello che, una bambina di 5 anni, possa desiderare.

Visto che qualche giorno dopo sarebbe stato il suo compleanno le abbiamo permesso di scegliersi due giochi, non vi dico la sua felicità . Anche Greta si è divertita un sacco, all’interno del negozio ci sono aree dove si possono provare macchinine, bambole, pianoforti, e tante altre cose e dove, all’ultimo piano, si può giocare con ogni tipo di lego immaginabile… non vi dico la fatica per portarle via!!!

Finito il nostro tour all’interno del negozio ci siamo diretti verso Carnaby street, la via degli artisti. Qua ci siamo fermati a mangiare in uno dei nostri ristoranti preferiti a Londra, Byron, dove cucinano degli hamburger buonissimi.

Tutti i ristoranti di Londra sono attrezzati per i bambini, e appena ti siedi al tavolo ti portano delle simpatiche tovagliette con giochi da fare e disegni da colorare per far passare il tempo ai piccoli ospiti. In più hanno sempre menu dedicati. Per non parlare dei bagni, ovunque si trova un fasciatoio per cambiarli.

Muoversi per Londra è molto semplice, se avete un’albergo in centro come noi, si può girare molto a piedi, altrimenti la metro collega benissimo ogni parte della città anche se spesso con i passeggini è un po’ scomoda perché non in tutte le fermate ci sono ascensori. Il taxi è un altro metodo comodissimo anche se un pochino più dispendioso. Questa volta abbiamo provato anche Uber e devo dire che l’app è fatta benissimo e si risparmia molto.

Il secondo giorno ci siamo diretti verso Kensington, bellissimo quartiere residenziale a due passi da Harrods, ma prima abbiamo fatto colazione da Peggy Porschen, una caffetteria tutta rosa che fa dei Cupcakes buonissimi e che viene decorata, in base alle stagioni, con fiori e accessori veramente da lasciare senza fiato.
Nel pomeriggio abbiamo girato per la città senza una vera meta ma solo godendoci quello che Londra ha da offrirti.

Pensate che ci si può anche imbattere, come è capitato a noi, in una ballerina bravissima che danza dentro una vetrina.

Tanta era l’ammirazione con la quale Ginevra la osservava, che la commessa è uscita per chiamarla e le ha permesso di entrare nella vetrina con lei e di scattarcisi una foto. Proseguendo la nostra camminata siamo arrivati ad Hyde park. Un immenso parco con due laghi, tantissimi scoiattoli, aiuole verdi e una splendida statua di Peter Pan.

Al suo interno si trova anche il Memorial Playground, un parco giochi dedicato alla principessa Diana, con tanto di nave pirata, spiaggia, villaggio indiano e giardino musicale.

Nel nostro viaggio precedente proprio all’interno di questo parco, che in alcuni periodi dell’anno ospita eventi di ogni genere, eravamo stati alla grande fiera natalizia chiamata Winter Wonderland. Un grandissimo lunapark all’aperto con il villaggio di babbo natale e tantissime bancarelle con ogni tipo di addobbo natalizio. Se passate da Londra da novembre a gennaio non potete perdervela.

Il terzo giorno siamo andati in quello che secondo noi è il più bel parco di Londra, Regent’s Park.

Splendidi giardini curati alla perfezione, colori unici e una pulizia quasi maniacale contraddistinguono questo parco che abbiamo percorso per tutta la sua lunghezza fino ad arrivare allo Zoo.

Non vi dico quando si sono divertite Ginevra e Greta, lo zoo e’ grande e ci sono diverse aree gioco tra cui una con gonfiabili e una con le giostre.

Se andate a Londra con i bambini è un altro posto da non perdere.

Il quarto giorno avevamo l’aereo il pomeriggio e la mattina abbiamo fatto un giretto nei dintorni dell’hotel, la ruota panoramica e la passeggiata lungo il Tamigi.

Londra è una città affascinante, che mi travolge e che nonostante ci sia stata molte volte, ogni volta mi lascia senza fiato!!