Una mamma è sempre alla ricerca del meglio, in un mondo in rapida evoluzione, abbiamo un occhio di riguardo per tutto: ecologia, futuro, salute, praticità.
Tra pochi mesi inizieremo una nuova grande avventura: a Settembre Ginevra andrà a scuola! Siamo tutti emozionatissimi. Ginevra non vede l’ora e io sono probabilmente ancor più agitata di lei e per questo nuovo strabiliante inizio voglio solo il meglio.
La mia piccola sta diventando grande ed io voglio aiutarla a scrivere questo importantissimo capitolo della sua vita, contornandola di tutto l’occorrente, senza tralasciare nulla. Non sempre è facile trovare il meglio, ma per fortuna, almeno per la questione zaino, una soluzione l’ho trovata: Ergobag.
Ergobag offre la possibilità di personalizzare il proprio zaino con colori e patch per tutti gusti. Appena Ginevra lo ha visto se ne è subito innamorata. Indovinate quale a scelto tra i tanti?? Ovvio, quello fucsia con le ballerine, la sua più grande passione. Inoltre, le patch sono modificabile, così lo zaino potrà facilmente adattarsi ai gusti che cambiano, agli anni che passano e ai nostri figli che crescono troppo velocemente.
C’è chi vuole le principesse, chi i supereroi, chi il trolley, chi la tracolla, dall’asilo fino alla fine della carriera scolastica lo zaino è sempre il più grande cruccio che si ripropone ad ogni fine estate.
Ma il problema più grande è in realtà uno: il peso della cultura. Fin dai primi anni delle elementari ci ritroviamo a caricare sulle spalle dei nostri figli chili di libri, quaderni e materiale scolastico e lo zaino non sempre aiuta.
Gli zaini, per lo più standardizzati, spesso non distribuiscono bene il peso. Soprattutto i più minutini si ritrovano a trascinare enormi zaini che arrivano fino alle gambe, quasi a toccare a terra da quanto sono sproporzionati.
Sono gli stessi esperti a sostenere che sono in moltissimi i bambini che riportano problemi più o meno seri alla schiena e alla postura, proprio a causa di uno zaino sbagliato.
D’altronde come trovare uno zaino della giusta grandezza? Dove riporre tutto il materiale scolastico? E se anche lo trovassimo l’anno successivo non sarebbe già troppo piccolo?
Come nasce Ergobag
Ergobag racchiude tutto ciò che cercavo in un unico zaino. È pratico, ergonomico, funzionale, divertente, ecologico! Ergobag è nato una sera qualunque: una chiacchierata tra amici, i racconti di vita quotidiana e uno zaino comprato al nipote di uno di loro diventa lo spunto per una conversazione approfondita sull’argomento.
Fino a quando gli amici non si ritrovano a chiedersi: perché gli zaini da trekking sono ergonomici e regolabili e quelli per la scuola no? Quanto è importante la salute dei nostri figli?
Era il 2008 quando decisero che valeva la pena tentare, due anni dopo fondarono la start up che, nel 2012 venne premiata come miglior start up tedesca e nel 2017 Ergobag venne riconosciuto come prodotto ergonomico.
Quattro fattori WOW
Cos’è Ergobag? Tutta la dedizione e la passione dei suoi inventori trapela da uno zaino la cui perfezione è racchiusa in quattro fattori WOW:
- Ergonomia: lo zaino è dotato di cintura lombare imbottita che si adatta e sostiene la spina dorsale; le barre stabilizzatrici in alluminio e lo schienale forniscono stabilità e distribuiscono il peso; inoltre, lo zaino Ergobag cresce con il bambino, accompagnandolo per tutta la durata della scuola elementare (da 1 metro a 1,5).
- Visibilità: un altro fattore WOW sono le superfici catarifrangenti, per una visibilità maggiore nel tragitto verso scuola, anche al buio.
- Individualità: puoi scegliere il tuo personale zaino Ergobag, personalizzandolo con diversi motivi.
- Sostenibilità: infine, l’ultimo fattore WOW, è la sostenibilità, perché gli zaini Ergobag sono realizzati con plastica riciclata.
Zaino eco-friendly
Come accennavo gli zaini Ergobag sono realizzati con plastica riciclata. Perché quello che vogliamo lasciare ai nostri figli è un mondo migliore, più sano e più bello, così educhiamo i bambini al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente.
Occorrono 18 bottiglie in PET per realizzare uno zaino ergobag! Il 100% dei materiali utilizzati sono riciclati.
Come arriviamo ad avere 18 bottiglie di plastica ad uno zaino Ergobag? Le bottiglie vengono selezionate, lavate e triturate. I fiocchi di plastica ricavati dal processo iniziale vengono trasformati in fibre e filati, dai quali verranno realizzati veri e propri fogli di tessuto, con i quali creare il prodotto finito: degli zaini che amano l’ambiente!
Per tutte queste ragioni io scelgo Ergobag e voi?