Orto Botanico di Roma, il nostro picnic speciale

Questa domenica, complice una giornata di bellissimo sole, abbiamo deciso di fare un picnic all’orto botanico di Roma. 

Si trova nel quartiere Trastevere alle pendici del Gianicolo.

Pensate che se arrivate per le 12 potrete sentire anche il famosissimo sparo del cannone.

L’ingresso costa 4 euro, i bambini sotto i sei anni entrano gratis.

Ma torniamo al nostro picnic, le bambine erano elettrizzate all’idea e appena entrate hanno capito subito in che posto magico eravamo arrivati: un viale immerso nel verde si distendeva davanti ai loro occhi.

Fiori di ogni genere e colore, alberi maestosi e fontane zampillanti.

Orto Botanico di roma

Il nostro picnic firmato Yam

La nostra prima tappa, essendo vicini all’ora di pranzo, è stato il caratteristico Garden bar di Yam dove ogni fine settimana, dalle 12 alle 15, si può ritirare il cestino per il picnic.

Dentro si trovano tante prelibatezze e un telo per poterle gustare in uno dei tantissimi prati verdi all’interno dell’orto botanico.

Il menu varia ogni settimana e si può consultare sulla loro pagina Ig Welcome to Yam.

Una volta ritirato il cestino abbiamo cercato un posticino dove sederci al sole, non vi dico la felicita delle bimbe!

Hanno scelto un piccolo prato contornato di alberi pieni di grandi fiori bianchi dove si sono divertite a scattare tante foto.

Dopo il nostro picnic  abbiamo iniziato a camminare per l’orto botanico scoprendo questo tesoro nascosto nel cuore di Roma.

Ci siamo lasciate guidare dai profumi e dai colori dei fiori, dagli immensi alberi secolari abitati da piccoli pappagalli verdi.

Il giardino giapponese

Passeggiando in una foresta di bambù, siamo arrivate al  giardino giapponese progettato dall’architetto Ken Nakajima.

Una vera chicca, caratterizzata da giochi d’acqua, una piccola cascata centrale e due laghetti, in uno dei quali potete trovare un simpaticissima anatra.

C’e anche una pagoda e dei bellissimi alberi di ciliegio giapponese con i loro caratteristici e meravigliosi fiori rosa.

Le bimbe stavano con i loro nasini all’insù per ammirare tutto quello splendore.

Il roseto

All’interno dell’orto botanico si trova anche un grande roseto, con 1100 specie diverse di rose, tra cui rose botaniche, rose antiche e rose moderne.

Un tripudio di profumi e colori, magico e meraviglioso.

Si trova su una superficie in declino, piena di scalini di pietra e viali con strutture simili a gazebo tutte contornate di rose in fiore.

Le bimbe hanno decretato questo giardino, come il loro preferito.

Ginevra  si è divertita a leggere per la sorella tutto quello che c’era scritto sui cartellini che indicano i nomi delle varie rose.

La Cappella vivente

All’interno dell’orto botanico c’è anche un posto magico, dove l’acqua  produce musica.

Una cappella interamente fatta con materiali di riciclo e rivestita di piante e giovani alberi.

Entrando se ne sente subito il suono, Ginevra e Greta si sono divertite tantissimo a capire da dove arrivava e a comprendere come potesse accadere questa magia.

Cappella vivente dove l’acqua produce musica

È stata davvero una domenica bellissima, passata in famiglia in un luogo incantevole immersi nella natura.

Se volete continuare a seguirci nella nostra scoperta di Roma, lasciateci un like o seguiteci sulla nostra pagina IG